La Stampa - Consultazione Archivio

SALERNO «Tangenti al prete per la festa» SALERNO. Un assegno di sei milioni per il '91 e uno di nove per il '92. E' quanto sostiene di aver versato al parroco del Duomo il direttore artistico del Salerno Festival, la manifestazione soppressa quest'anno per la mancata concessione dell'atrio della...

Un'ascesa tra Vip e camorristi Lamico fraterno di Pomicino era in affari col superboss NAPOLI. Da umile mugnaio in un paese del profondo Sud a magnate dei cereali a capo di un impero finanziario da 2500 miliardi. Può essere sintetizzata così la vita di Francesco Vittorio Ambrosio, il ricchissimo...

L'EREDE DI UN CASATO DI MUGNAI ASCESO AL VERTICE DEL COMMERCIO MONDIALE DI CEREALI La «multinazionale» di Napoli Dal grano di Mosca al cous-cous agli algerini la storia Filippo Ceccarelli LE sue prigioni, oramai. Per¬ ché non solo è la quarta volta che Franco Ambrosio, già «re del grano», finisc...

LA TRASMISSIONE TELEVISIVA SU MEZZO SECOLO DI MONARCHIA Le piccolezze di re Vittorio Non beveva, non fumava, andava a letto presto, sapeva di numismatica, ma fu incapace d'illuminate aperture verso la politica, il mondo, la vita - Nei diari confuse avvenimenti grandi e minimi - AI gen. Ambrosio,...

L'armistizio lungo Una settimana dopo la data di questo rapporto (il 29 settembre) Badoglio incontra Eisenhower a Malta e firma le clausole del cosiddetto « armistizio lungo ». Il documento « Norme di resa dell'Italia » inizia con l'espressione « Le forze italiane di terra, di mare e di cielo, d...

DAI GIORNI BADOGLIANI ALL'8 SETTEMBRE 1943 La paura dell'armistizio Era stato firmato a Cassibile il 2 settembre, ma il governo italiano esitava a rivelarlo - Nella notte dal 7 ali'8, il generale americano Taylor cercò inutilmente di definire i particolari dell'aviosbarco alleato: "Basta col vin...

25 LUGLIO '43, RICOSTRUITO TRENTANNI DOPO Il golpe di Sua Maestà Più che un colpo di Stato, un colpo di mano militare, non privo di dilettantismo - Ne fu primo autore Vittorio Emanuele III: per eseguirlo si valse, come strumenti, dei militari - Il re non voleva un ritorno alla situazione costitu...

DAI GIORNI BADOGLIANI ALL78 SETTEMBRE 1943 Il gioco degli inganni L'imbroglio politico combinato dal governo militare lasciò esterrefatto lo stesso Mussolini: temeva che i tedeschi lo credessero ispiratore del 25 luglio - Mai la parola degli italiani discese a quotazioni così basse - Il doppio g...

Le vittime delle incursioni su Torino e Palermo Roma. 14 gennaio. H numero definitivo del morti fra la popolazione civile di Palermo nell'incursione aerea del 7 gennaio è di 130 morti e quello dei feriti 239. L'elenco nominativo sarà pubblicato sui giornali locali. Il numero delle vittime fra la...